A breve nelle farmacie dell’Emilia Romagna si potranno eseguire test rapidi e gratuiti per scoprire si ha contratto il Covid-19.
L’Emilia-Romagna è stata una delle Regioni più duramente colpite durante la prima ondata di coronavirus. La Regione del centro-nord però è stata anche una delle Regioni che meglio ha saputo affrontare sia le fasi più concitate dell’emergenza sia le fasi di riapertura dopo il lock down.
Ora che la seconda ondata sembra essere arrivata, o comunque in arrivo, la Regione ha deciso di estendere la propria azione di prevenzione e controllo contro il virus. Una delle azioni più importanti riguarda i test sierologici rapidi e gratuiti per la ricerca degli anticorpi anti SARS-CoV-2.
Infatti questi test, che richiedono solo 15 minuti per il responso, protratto essere effettuati in farmacia ampliando così la fascia di popolazione controllata, che potrà arrivare fino a due milioni di cittadini.
Stiamo parlando di quasi un residente su due di tutta l’Emilia-Romana. Inoltre è previsto un protocollo per chi dovesse risultare positivo con l’effettuazione di un tampone nasofaringeo per avere la conferma o meno dell’eventuale contagio da Covid.
Tutto questo è stato possibile grazie ad un accordo siglato tra la Regione e le associazioni di categoria territoriali delle farmacie convenzionate, pubbliche e private. Questa campagna di prevenzione, almeno nelle fasi iniziali, è mirata ad un target ben preciso, e cioè tutta quella parte del mondo scolastico non ancora sottoposta a screening.
Stiamo parlando di alunni e studenti degli istituti di ogni ordine e grado, genitori, fratelli e sorelle e altri familiari conviventi, ma anche gli universitari che hanno il medico di medicina generale in Emilia-Romagna. Una platea potenziale di circa 2 milioni di persone che a partire dal 19 ottobre, e fino al 30 giugno 2021, potranno gratuitamente, e su base volontaria, prenotare ed effettuare il test nelle farmacie convenzionate aderenti all’accordo.
Riccardo Thomas