Fonte: regione.piemonte.it
Per far osservare gli aspetti legati al controllo delle disposizioni sanitarie decise dal Governo, la Giunta regionale ha deliberato che tutto il personale di Polizia locale dipendente dai Comuni, dalle Province e dalla Città metropolitana di Torino idoneo allo svolgimento dei servizi operativi esterni di vigilanza e controllo sia chiamato ad assicurare il ruolo di presidio e vigilanza del territorio.
L’assessore alla Sicurezza e Polizia locale, Fabrizio Ricca, fa presente che “offriamo uno strumento concreto di prevenzione che aiuterà tutti i cittadini a debellare questa epidemia. Se il personale della Polizia locale è in strada, accanto agli altri agenti delle forze dell’ordine, i divieti, i blocchi e le direttive sanitarie saranno rispettate da sempre più italiani e in meno tempo potremo lasciarci alle spalle questa pericolosa situazione. Più agenti ci sono, più controlli verranno fatti e meno contagi ci saranno. Stiamo combattendo una guerra per strappare ogni singolo piemontese dal rischio che finisca in ospedale o in terapia intensiva. Dobbiamo impegnarci tutti e non possiamo rinunciare a personale che potrebbe essere schierato in strada”.
Agli agenti coinvolti verrà garantita la fornitura di mascherine di protezione, che saranno messe a disposizione direttamente dall’Unità di Crisi regionale, a cui gli enti locali potranno fare riferimento, e potrà essere corrisposta l’indennità di ordine pubblico, così come previsto dalle circolari ministeriali.