Recenti avvenimenti hanno riportato all’attenzione dell’autorità giudiziaria, delle istituzioni e dei media il problema della trasparenza nel rapporto tra il mondo della sanità italiana e le aziende del settore.
La necessità di finanziamenti per la ricerca e la clinica, oltre a quelli istituzionali spesso carenti per quantità e modalità di accesso, la difficoltà ad accedere a quelli europei spesso ottenuti anche da professionisti italiani ma molto impiegati in centri esteri, nonchè le attese di mercato delle aziende e la insufficiente rivelazione di conflitti di interesse, rende impellente lo sviluppo di una analisi adeguata del fenomeno in tutti suoi aspetti senza atteggiamenti giustizialisti ma alla ricerca di soluzioni soddisfacenti e adeguate per tutti.
Ricordando che la sottile linea di distinzione tra reato e modalità di rapporti usuali a livello internazionale, rende complicata l’azione di tutti gli stakeholder e che buona parte delle azioni giudiziarie verso i medici si concludono con assoluzioni o archiviazioni, Motore Sanità ritiene utile chiamare al confronto le parti in causa nell’ambito della School che si terrà a Bologna.