Uno studio toscano su plasmaterapia è stato scelto per la sperimentazione nazionale. Tsunami, così è stato ribattezzato, è stato scelto da Aifa e dall’Istituto superiore di Sanità come capofila della sperimentazione nazionale per la cura del Covid-19.
Francesco Menichetti, direttore di Malattie infettive dell’Azienda ospedaliero universitaria pisana, sarà il principal investigator della sperimantazione.
Tsunami è un acronimo per TranSfUsion of coNvaleScent plAsma for the treatment of severe pneuMonIa due to SARS.CoV2. Nelle scorse settimane Tsunami aveva raccolto le adesioni delle Regioni Lazio, Campania, Marche ed Umbria, oltreché della Sanità Militare.
La sperimentazione nazionale riceverà la validazione di Aifa e l’approvazione da parte del Comitato etico dell’INMI Spallanzani, Istituto Nazionale Malattie Infettive. I primi pazienti guariti hanno iniziato a donare il plasma dall’11 aprile. Ora su tutto il territorio nazionale avverrà la sperimentazione della plasmaterapia con siero iperimmune da donatori convalescenti da Covid-19.
L’informazione ai possibili donatori avviene anche attraverso una sinergia con le associazioni di volontariato e il coordinamento del Centro Regionale Sangue. In accordo con il recente Decreto legge specifico, il fatto che la sperimentazione non richiederà che vengano stipulati contratti di assicurazione locali specifici.
E’ di pochi giorni fa la notizia che il Veneto ha attivato la prima banca del Plasma sul territorio nazionale. Stanno partendo 3.000 lettere ai pazienti guariti per invitarli a donare il proprio sangue. Leggi qui: https://www.motoresanita.it/coronavirus-nasce-in-veneto-la-banca-del-plasma/
Francesca Romanin