Grande innovazione al San Paolo di Bari. La tecnologia in campo medico è in costante sviluppo, e fin troppo spesso i centri medici italiani non riescono a tenere il passo.
Un problema che riguarda spesso i nosocomi del sud e spingendo chi vuole essere curato con le migliori tecnologie disponibili verso altre regioni. Non sempre però il meridione è sinonimo di arretratezza tecnologica e lo dimostrano i numerosissimi centri di eccellenza e i numerosi investimenti da parte dei principali ospedali.
Ultimo, in ordine temporale, di questi grandi investimenti riguarda la cardiologia-UTIC dell’ospedale San Paolo a Bari che è stata dotata di due nuove sale di Emodinamica, dotate di due angiografi digitali 3D di ultima generazione, allestite all’interno di una sezione del quartiere operatorio, interessato da lavori di ristrutturazione e ammodernamento che saranno a breve ultimati.
Queste nuove sale permetteranno all’Unità Operativa Complessa di Cardiologia-UTIC diretta dal dr. Pasquale Caldarola di compiere un deciso balzo in avanti, sia in termini di quantità delle procedure di emodinamica interventistica e di elettrofisiologia eseguite, sia con riguardo alla complessità delle stesse, oltre che di sicurezza per i pazienti.
Limati gli ultimi dettagli e completato il training sulle nuove macchine, angiografi e sale saranno pronti per l’attivazione vera e propria, prevista per il mese di ottobre.
Riccardo Thomas