Contro Radio
25 settembre 2015
http://www.controradio.it/sanita-lordine-dei-medici-toscani-su-prestazioni-inappropriate/
“Certamente l’elenco delle prestazioni inappropriate le devono fare le comunità scientifiche, un po’ meglio di quello che sta facendo il ministero, anzi forse potremo fare anche di più: il Consiglio sanitario regionale della Toscana sta infatti predisponendo una serie di algoritmi su patologie importanti, attraverso cui individuiamo le prestazioni inappropriate. Il problema è che questo non deve portare a sanzioni, non è soltanto la sanzione o per rendere i soldi, ma perché è ingiusto. Non ha senso”. Lo ha detto il presidente dell’ordine dei medici della Toscana Antonio Panti, rispondendo ai giornalisti in merito alle previsioni del decreto del Governo sull’appropriatezza delle prescrizioni. Panti è intervenuto a margine di un convegno internazionale su ‘La rete dei grandi ospedali europei’, in programma fino al 26 settembre all’ospedale fiorentino di Careggi. “Risolviamo insieme – ha aggiunto – il problema della responsabilità, dell’informazione al cittadino, dell’educazione sanitaria e dell’appropriatezza delle prestazioni. In una medicina che si evolve in questo modo abbiamo bisogno di riflettere un po’ tutti insieme prima di prendere delle decisioni avventate”. Per Panti “la prestazione è inappropriata quando non aggiunge nulla nell’interesse del paziente. Questo dovrebbe essere il criterio. Se non aggiunge nulla diventa automaticamente inappropriata”.