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TAVOLO DI LAVORO – UP TO DATE SULLA CHIRURGIA ONCOLOGICA – L’ESEMPIO DEL COLON-RETTO

Data

22 Dic 2023
Expired!

Ora

10:00 - 12:30

L'evento è finito

Programma


RAZIONALE

La chirurgia sta vivendo un momento di grande trasformazione grazie ad una ricerca imponente che sta sfruttando appieno l’applicazione pratica di tecnologie ingegneristiche, meccaniche, informatiche, matematiche sempre più sofisticate. Tutto questo ha prodotto una innovazione tecnologica che ha consentito di raggiungere traguardi di salute impensabili fino ad un trentennio fa.

Ma ha anche consentito di spostare gli obiettivi dall’intervento che rimuove le cause di malattia quindi fine a sé stesso, all’intervento mirato che consente un rapido recupero funzionale ed una qualità di vita nettamente migliori. Tra le nuove tecniche nate per ridurre il traumatismo, permettendo di ottenere gli stessi risultati e limitando le possibili complicanze causate dall’intervento stesso, vi sono la Chirurgia Laparoscopica e l’evoluzione nella robotica. In questo ultimo ambito infatti lo sviluppo di nuovi strumenti laparoscopici è in grado di restituire al chirurgo tutti i gradi di libertà della chirurgia tradizionale applicandoli mininvasivamente, come ad esempio il movimento del polso assente nella Chirurgia Laparoscopica.

Molti sono i settori che hanno attraversato questi cambiamenti e stanno sfruttando queste tecnologie ed uno dei principali è certamente quello oncologico. E l’ambito oncologico è certamente ad alta complessità sia per la gravità della malattia che per la necessità di operare in un ambito multidisciplinare all’interno di equipe dove oltre all’anestesista, oggi devono partecipare attivamente alle decisioni clinico-chirurgiche l’oncologo, il Radioterapista, l’anatomopatologo e molti altri professionisti della filiera. Insieme viene concordato il percorso diagnostico e terapeutico per il paziente e ne viene seguito lo svolgimento.

Il chirurgo oncologo può intervenire nella fase della diagnosi eseguendo ad esempio biopsie dal cui esame istologico può precisare la diagnosi, stabilire e pianificare attraverso vari esami strumentali dimensioni e vastità del campo operatorio. Può intervenire con la rimozione di un intero organo o di una singola parte affetta da tumore, scegliendo la tecnica chirurgica più opportuna ma sempre all’interno di un percorso concordato e combinato, che sfrutta l’opportunità anche di terapie sempre più mirate e facilitanti l’intervento. Altre volte invece deve intervenire in modo non radicale ma solamente palliativo per ridurre masse tumorali sviluppatesi in più organi e che non è possibile asportare completamente od anche trattare complicanze di patologie neoplastiche non operabili come sanguinamenti, occlusioni, etc.

In questo contesto di così grande cambiamento Motore Sanità vuole aprire una discussione tra esperti per comprendere come i percorsi assistenziali possano essere implementati e modernizzati.

Evento realizzato con il contributo incondizionato di
Johnson & Johnson Medical SpA