FOCUS TELEMEDICINA E TELEASSISTENZA
Tra gli importanti strumenti che impattano sull’evolversi della Sanità non solo a livello nazionale ma anche a livello internazionale, la Telemedicina e, più in generale il Digital Health e la Trasformazione Digitale, richiedono una sessione dei lavori più che dedicata che evidenzi quanto di comune c’è nell’interesse di Paesi così simili per cultura e tradizioni.
Proprio perché le barriere ad una Trasformazione Digitale nell’assistenza sanitaria sono spesso decisamente non tecnologiche, il cambiamento culturale è il principale ostacolo alla trasformazione digitale del settore sanitario: “la tecnologia senza avere la cultura di come usarla serve a ben poco”.
In una Regione, la Sicilia, che è al contempo nel cuore del Mediterraneo e separata da uno stretto “culturale” dal resto d’Italia, si è scelto di parlare di Tecnologie e di mettere in comune le best practice “intermediterranee” di Telemedicina in tutte le sue pratiche.
Solo nel confronto potremo andare oltre i falsi paradigmi culturali e burocratici per calcolare i reali costi e benefici dell’applicazione delle Buone Pratiche di Telemedicina.
Pensiamo anche solo alla “messa in comune” di dati raccolti in maniera omogenea e trasversale nei diversi Paesi per individuare, e confrontare, la reale presenza di Malattie Rare nel bacino del Mediterraneo; o ancora gli standard di approccio alla Televisita, al Teleconsulto … per individuare il metodo più “empatico” per raggiungere, e “convincere” sia medici sia i pazienti.
Gli sviluppi di queste tematiche saranno probabilmente infiniti, ma dobbiamo partire dai dati che ciascun Paese del Mediterraneo ha e può portare per dare voce ai numeri, meglio ai risultati prodotti.