Per affrontare l’emergenza Covid in Liguria ci si concentra anche sulla riapertura delle scuole.
Dopo mesi di discussioni politiche e sanitarie che hanno coinvolto le principali istituzioni italiane le direttive per la riapertura delle scuole dopo la lunga chiusura per la pandemia da coronavirus sono state stilate dal ministero dell’istruzione. Se da un lato quello che deve essere garantito per la sicurezza di studenti e lavoratori è stato deciso a livello nazionale le direttive sanitarie su come le Asl dovranno comportarsi in caso di sospetto contagio all’interno della scuola verrà lasciato decidere alle Regioni.
La Regione Liguria ha deciso che non invierà squadre di medici a casa delle famiglie per fare il tampone ai bambini che presentano sintomi sospetti da coronavirus o che sono in isolamento perché un loro compagno di classe è positivo. Al loro posto verranno istituiti ambulatori o postazioni drive-through (dove fare il test a bordo di un veicolo) dedicati esclusivamente agli studenti, una procedura che in ogni caso viene garantito dai vertici della Regioni sarà molto sarà molto più rapida di quella prevista dalle linee guida nazionali.
Il protocollo però non è ancora completo e servirà ancora circa una settimana per metterne a punto tutti gli aspetti. La scadenza massima però resta fissata al 14 settembre, giorno in cui le scuole liguri riapriranno i cancelli.
Il Covid in Liguria al momento ha causato 1386 morti, per un totale di 11.371 casi segnalati da inizio pandemia.
Riccardo Thomas