Fonte: regione.piemonte.it
Domenica 15 marzo
Ore 19.30. Altri 13 decessi. Sono 13 i nuovi decessi in Piemonte di persone positive al test del Coronavirus comunicati questa sera dall’Unità di Crisi.
Si tratta di 9 uomini e 4 donne: cinque uomini e tre donne della provincia di Alessandria, un uomo del Biellese, due uomini del Vercellese, un uomo e una donna del Novarese. Il più anziano aveva 92 anni, il più giovane, pluripatologico, 56 anni. Complessivamente, il numero dei deceduti positivi al virus è salito a 94; questa la suddivisione per provincia di residenza: 47 Alessandria, 5 Asti, 5 Biella, 5 Cuneo, 7 Novara, 19 Torino, 5 Vercelli, 1 VCO.
Risultano attualmente ricoverate in Terapia intensiva 175 persone. Il numero dei positivi è in fase di aggiornamento.
Ore 17. L’assessore Marnati ai sindaci: “Non usate candeggina per pulire le strade”. Non usare ipoclorito di sodio (componente della candeggina) per pulire le strade è il messaggio inviato dall’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati, e del direttore di Arpa, Angelo Robotto ai sindaci piemontesi che in queste ore hanno chiesto all’Agenzia regionale di utilizzare questo composto per combattere la diffusione del Coronavirus.
“Al momento – spiega Marnati – non vi è evidenza che spruzzare ipoclorito di sodio all’aperto, massivamente, sui manti stradali, possa avere efficacia per il contrasto alla diffusione del Covid-19 dal momento che le pavimentazioni esterne non consentono interazione con le vie di trasmissione umana. Se non vi sono evidenze scientifiche è utile concentrarsi su azioni più incisive, la pulizia delle strade è una buona prassi ma non è possibile usare soluzioni inquinanti. Tra le misure utili per contrastare il contagio la disinfezione degli ambienti gioca un ruolo importante laddove si possa intervenire su superfici che possono interagire con le vie di trasmissione umana, naso, bocca, occhi”. “É comunque da sottolineare – aggiunte il direttore di Arpa, Angelo Robotto – che l’ipoclorito di sodio, componente principale della candeggina, è sostanza inquinante che potrà nel tempo contaminare le acque di falda, direttamente o attraverso i suoi prodotti di degradazione. Si invitano pertanto i sindaci a tenere conto di queste indicazioni, concentrando gli sforzi nella direzione di maggior efficacia degli interventi”.
Ore 12. Quindici nuovi decessi. Sono 15 i nuovi decessi in Piemonte di persone positive al test del Coronavirus comunicati questa mattina dall’Unità di Crisi. Si tratta di 11 uomini e 4 donne: 9 della provincia di Alessandria, 3 del Torinese, 2 dell’Astigiano e 1 del Cuneese. I deceduti diventano così 81.
Ore 12. Il bollettino dei contagi. Sono 1.111 le persone risultate finora positive al Coronavirus: 359 in provincia di Torino, 207 in provincia di Alessandria, 87 in provincia di Asti, 84 in provincia di Vercelli, 71 nel Novarese, 61 nel Cuneese, 50 nel Biellese, 50 nel VCO, oltre alle 111 in fase di elaborazione e attribuzione territoriale e alle 31 da fuori regione,
Sono 133 le persone in isolamento domiciliare, perché positive al test e sintomatiche ma in condizioni di salute che non richiedono il ricovero. Le persone ospedalizzate sono 897, di cui 171 in Terapia intensiva. I tamponi finora eseguiti sono 4438, di cui 2868 risultati negativi.
Sabato 14 marzo
Ore 20. Nuove assunzioni. Nell’ambito del piano di reclutamento straordinario per l’emergenza l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha, al momento, assegnato alle aziende sanitarie regionali 65 medici (14 urgentisti, 34 anestesisti, 3 pneumologi, 9 infettivologi, 3 di medicina interna, 1 geriatra e 1 pediatra) e 6 farmacisti. Sono invece 173 gli infermieri che hanno dato la disponibilità ad essere assunti negli ospedali. Inoltre, sono 126 i medici, tra specialisti, specializzandi e laureati, oltre ad alcuni biologi e farmacisti, che hanno risposto al bando di acquisizione delle candidature spontanee per le aziende sanitarie regionali in vista dell’imminente contratto.
Ore 19.30 Sette nuovi decessi. Sono 7 i nuovi decessi in Piemonte di persone positive al test del Coronavirus comunicati questa sera dall’Unità di Crisi: 2 della provincia di Alessandria (1 uomo e 1 donna) 3 del Torinese (2 uomini e 1 donna) e 2 uomini del Cuneese.
I ricoverati in Terapia intensiva sono 159. Sempre oggi, sono stati ricoverati nell’ospedale Regina Margherita di Torino i primi due bambini positivi al test. Hanno superato il migliaio i casi positivi al virus in Piemonte, ma il dato esatto, in fase di aggiornamento, non è al momento disponibile.
Ore 18. Un ringraziamento ai coniugi Bonucci. “In questi giorni molto difficili per il nostro Servizio sanitario regionale è di conforto incontrare la solidarietà di tante persone che vogliono contribuire, in varia forma, al buon funzionamento del sistema”: l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi, commenta così la donazione di 120.000 euro alla Città della Salute di Torino del calciatore Leonardo Bonucci e della moglie Martina.
Ore 17.30. Il 18 marzo Webathon X il Piemonte. Una vera e propria maratona web di solidarietà lunga 12 ore, animata da più di 40 personaggi famosi:“Webathon X il Piemonte sarà una diretta social no stop che per la prima volta, dalle ore 12 e fino alle ore 24 di mercoledì 18 marzo, vedrà il web trasformarsi in una vera televisione interattiva per arrivare in modo capillare nelle case di tutti gli italiani.
Ore 14. Il contributo di Arpa Piemonte. Quattordici tra biologi, chimici, tecnici di laboratorio biomedico e periti chimici di Arpa PIemonte saranno distaccati dai loro laboratori per aiutare gli ospedali di Novara, Alessandria e Cuneo e l’Asl di Torino. “Una decisione – afferma l’assessore regionale Matteo Marnati – che abbiamo preso di concerto con il direttore dell’Agenzia per coadiuvare nelle analisi la rete dei laboratori ospedalieri”.
Arpa assisterà anche con proprio personale i lavoratori in isolamento domiciliare con due telefonate al giorno, mentre altri professionisti saranno messi a disposizione dei Servizi di Igiene degli alimenti e nutrizione delle Asl. Confermata la produzione gratuita nei propri laboratori di un gel igienizzante per le Forze dell’Ordine e per il personale sanitario.
Ore 13.30 Tredici nuovi decessi. Sono tredici i nuovi decessi in Piemonte di persone positive al test del Coronavirus comunicati questa mattina dall’Unità di Crisi. Si tratta di 10 persone della provincia di Alessandria (6 uomini e 4 donne), una donna del Torinese, una donna del Novarese e un uomo dell’Astigiano.
Complessivamente, il totale dei deceduti è di 59, di cui il 66% uomini e il 34% donne ed un’età media di 81 anni, così ripartito per provincia di residenza: 28 ad Alessandria, 13 a Torino, 4 a Biella, 5 a Novara, 3 a Vercelli, 3 ad Asti, 2 a Cuneo, 1 nel VCO.
Ore 13. L’assessore incontra il console cinese. L’assessore regionale alla Sanità, Luigi Genesio Icardi, ha incontrato questa mattina il console cinese di Milano, Song Xuefeng, per esprimergli personalmente la riconoscenza della Regione Piemonte per l’aiuto che la sanità piemontese sta ricevendo dalla Comunità cinese.
L’incontro è avvenuto a Grugliasco, nel deposito dove stanno arrivando i dispositivi di protezione individuale donati dall’Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese con il contributo dell’Ambasciata italiana in Cina e del Consolato cinese di Milano. Gli ultimi quattro container di materiale sono arrivati ieri, ma altri carichi sono in partenza dalla Cina per il Piemonte.
“La solidarietà del popolo cinese nei confronti dei piemontesi è vera e tangibile – commenta l’assessore Icardi – Siamo grati della collaborazione che stiamo ricevendo. Le nostre comunità, cinese e piemontese, hanno imparato a conoscersi e a darsi una mano a vicenda nei momenti di difficoltà”.