Una start up bresciana ha trovato il modo di far diventare le maschere da snorkeling dei ventilatori ospedalieri, utilizzando la tecnologia fornita dalle stampanti 3D.
Attualmente i prototipi prodotti sono testati da due ospedali bresciani. Le maschere sono state riadattate a tempo di record, aggiungendo delle valvole stampate con la tecnologia 3D. La nota catena di materiale sportivo Decathlon ha fornito alla start up il disegno Cad della maschera. L’idea è stata subito brevettata per evitare speculazioni, ma al momento non si tratta ancora di un disposiztivo medico, quanto di uno strumento utilizzabile di situazioni di emergenza. Gli ideatori della maschera la stanno diffondendo senza lucro, invitando il personale sanitario a migliorarla in modo da poter aiutare il più alto numero di persone possibile.