Nel mondo scombussolato dal Coronavirus, a pagarne un prezzo molto alto sono coloro che avevano problemi di salute pregressi e devono proseguire il loro percorso medico. Ad esempio coloro che stanno effettuando un percorso di riabilitazione motoria possono subire notevoli danni e regredire se non proseguono regolarmente la loro attività.
In un momento in cui c’è carenza di misure personali per proteggersi dal Coronavirus sono sempre di più gli Italiani che si stanno ingegnando per inventare nuove soluzioni per proteggere se stessi e gli altri. Ad esempio il Museo delle scienze di Trento ha attivato il proprio FabLab — l’officina digitale del museo — per realizzare visiere protettive in plastica che fossero oltre che protettive anche biodegradabili, dando quindi anche un occhio all’ambiente.
Secondo l’analisi dei dati dei contagiati effettuata dalle autorità competenti, due terzi dei contagi accertati da Coronavirus in Trentino si sono verificati in famiglia. Al momento rimane una percentuale di contagi che non consente una ricostruzione fino al ‘caso indice’ e quindi rimane l’incertezza di dove e come sia avvenuto il contagio rendendo in questi casi difficile interrompere la catena dei contagi.
La situazione del contagio da Coronavirus fotografata nelle ultime ore in Trentino Alto Adige vede un totale di 318 morti (+8). Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 840 tamponi che hanno trovato 76 persone positive al Covid 19. I dati sono in tren costante negli ultimi 10 giorni e la percentuale si assesta stabilmente al 9%.
La Regione Friuli Venezia Giulia stanzierà 6.5 milioni di euro (estendibili in futuro a 7.3) da destinare agli operatori sanitari che senza tregua stanno lavorando per curare i malati e che metto quotidianamente a rischio la propria vita.
Trovandoci di fronte a un virus così minaccioso e di cui sappiamo così poco abbiamo bisogno del maggior numero di informazioni possibili per poterlo sconfiggere e fermare questa epidemia che sta colpendo duramente la popolazione mondiale.
Sono attualmente 300 i volontari friulani che stanno testando una app scaricata sul proprio smartphone che consente di tracciare i movimenti con lo scopo di prevenire e isolare nuovi focolai da Coronavirus.
Secondo un recente studio elaborato dal Politecnico di Torino, alle imprese italiane serviranno 1 miliardo di mascherine al mese. Infatti, terminato il lockdown e con il graduale ritorno alla normalità, le imprese italiane dovranno garantire la sicurezza a tutti i loro impiegati.
Secondo gli ultimi dati forniti dalle istituzioni in Friuli Venezia Giulia, la situazione dei contagi per Coronavirus vede un totale di 2520 persone infette (+38), 627 pazienti dichiarati guariti da inizio epidemia, 788 persone che non mostrano più sintomi ma che dal test del tampone risultano ancora positive e quindi potenzialmente in grado di infettare ancora.
Il Presidente della Regione Veneto ha firmato una nuova ordinanza che avvicina il Veneto alla fase 2 della quarantena per contrastare il Coronavirus.
