24 giugno 2021 – Sono 270 mila le persone colpite dal cancro in Italia ogni anno, di questi, fortunatamente, una metà vince la battaglia e l’altra riesce a vivere per un bel po’ di tempo. Per affrontare però i problemi esistenti, è imprescindibile sia attivare reti oncologiche regionali per rendere omogeneo l’accesso alle cure ai pazienti su tutto il territorio nazionale sia accelerare l’uso della tecnologia, realizzando piattaforme digitali utilizzabili in tempo reale dagli specialisti. Per fare il punto, Motore Sanità, in collaborazione con Periplo, ha organizzato il webinar ‘ONCOnnection, RETI (Real Evidence Through Innovation): innovazione e grandi aspettative, dagli studi RCT al Real World quale valore?’, un nuovo appuntamento incentrato sul mondo dell’oncologia e realizzato grazie al contributo incondizionato di Pfizer, Amgen, Boston Scientific, Nestlé Health Science, Takeda, Kite a Gilead Company, Janssen Pharmaceutical Companies of Johnson & Johnson e Kyowa Kirin.
“I processi innovativi in oncologia hanno determinato una nuova cultura nella gestione del cancro. L’accelerazione che si è dato all’innovazione e alla digitalizzazione del sistema salute ha determinato una rivisitazione dei percorsi gestionali e terapeutici dei pazienti affetti da tumore. Già prima della pandemia si era cominciato a valutare il reale valore di un trattamento negli studi di Real word sulla scorta degli studi randomizzati. L’avvento delle nuove conoscenze biomolecolari e la gestione delle banche dati ha scaturito la possibilità di curare i pazienti personalizzando le terapie in base alle loro alterazioni genetiche, pertanto è auspicabile nel prossimo futuro di utilizzare sempre più piattaforme performanti i dati dei pazienti affinché ogni paziente abbia la sua terapia. Sicuramente i dati Real word inseriti all’interno di data base nazionali ed internazionali possono modificare ulteriormente i nostri comportamenti sia gestionali che terapeutici”, ha detto Livio Blasi, Past President CIPOMO
“L’innovazione breakthrough in arrivo, che per molte tipologie di tumore corrisponderà alla cronicizzazione della malattia se non a guarigione per molti pazienti, sarà un punto chiave su cui confrontarsi per il futuro prossimo. La condivisione dei dati clinici “Real world” rappresenta l’altra grande rivoluzione per il sistema, misurando le eventuali ricadute cliniche legate alle terapie innovative. Il tutto fermo restando il coinvolgimento dei pazienti all’interno di nuovi e moderni percorsi di cura, con sempre un occhio vigile alla sostenibilità del sistema salute”, ha spiegato Saverio Cinieri, Presidente Eletto AIOM