La rilevanza della Telemedicina e il suo impatto sulla società e sulla salute sono riconosciuti a livello internazionale. Lo definisce il Ministero della Salute nel documento che evidenzia le principali linee guida di indirizzo nazionali.
L’evoluzione in atto della dinamica demografica e la conseguente modificazione dei bisogni di salute della popolazione, con una quota crescente di anziani e patologie croniche, rendono necessario un ridisegno strutturale ed organizzativo della rete dei servizi, soprattutto nell’ottica di rafforzare l’ambito territoriale di assistenza.
L’innovazione tecnologica può contribuire a una riorganizzazione dell’assistenza sanitaria, in particolare sostenendo lo spostamento del fulcro dell’assistenza sanitaria dall’ospedale al territorio, attraverso modelli assistenziali innovativi incentrati sul cittadino e facilitando l’accesso alle prestazioni sul territorio nazionale.
Le modalità di erogazione delle prestazioni sanitarie e socio-sanitarie abilitate dalla telemedicina sono fondamentali in tal senso, contribuendo ad assicurare equità nell’accesso alle cure nei territori remoti, un supporto alla gestione delle cronicità, un canale di accesso all’alta specializzazione, una migliore continuità della cura attraverso il confronto multidisciplinare e un fondamentale ausilio per i servizi di emergenza-urgenza.
Lo sviluppo di strumenti per la Telemedicina consente sia di trovare nuove risposte a problemi tradizionali della medicina, sia di creare nuove opportunità per il miglioramento del servizio sanitario tramite una maggiore collaborazione tra i vari professionisti sanitari coinvolti e i pazienti.
Le principali motivazioni e benefici attesi che spingono allo sviluppo ed all’adozione di tecniche e strumenti di Telemedicina sono importanti: equità di accesso all’assistenza sanitaria, migliore qualità dell’assistenza garantendo la continuità delle cure, migliore efficacia, efficienza, appropriatezza e contenimento della spesa.
Sono state realizzate esperienze di Telemedicina nazionali e internazionali in molti settori della patologia medica e chirurgica. Basti pensare alle patologie cardiovascolari e cerebrovascolari, alle malattie respiratorie, al diabete, alla patologia psichiatrica, nella acuzie e nella cronicità, in pediatria, nell’adulto e nell’anziano fragile fino alla riabilitazione.
Tra gli obiettivi da perseguire si riconosce la necessità di implementare l’utilizzo di strumenti di Telemedicina per favorire un migliore livello di interazione fra territorio e strutture di riferimento, riducendo la necessità di spostamento di pazienti fragili e spesso anziani.
Il convegno organizzato da Motore Sanità, a Milano, presso la Sala Pirelli di Palazzo Pirelli, vuole essere un momento di confronto per delineare progetti e prospettive attorno ad una grande opportunità per il Sistema Sanitario Nazionale, per garantire una sempre migliore assistenza e cura ai cittadini bisognosi.
Durante l’incontro verranno presentate alcune tra le principali esperienze di Telemedicina, articolate e coniugate nelle varie sessioni tematiche del convegno. Gli utilizzatori e gli esperti avranno modo di confrontarsi per un effettivo sviluppo della Telemedicina che, nonostante le potenzialità, non viene ancora utilizzata in maniera estesa nel nostro Paese.