Con un numero sempre maggiore di vaccini che stanno superando le fasi finali di approvazione c’è chi già si immaginava, per chi si vaccina, un futuro senza più mascherine, distanziamento sociale e disinfettante per le mani, ma non sarà così.
La motivazione è molto semplice ed è causata dai vaccini stessi perché se tutti i vaccini che verranno commercializzati impediranno ai sintomi del Covid di manifestarsi esistono ancora pochissimi vaccini che danno immunità sterile, cioè tali che rendono il corpo completamente impermeabile al virus.
E’ molto più probabile che il vaccino a cui verranno sottoposti gli italiani entro pochi mesi, se tutto dovesse andare bene, creerà semplicemente una barriera in grado di proteggere dall’effetto del virus, ovvero la malattia.
Quindi, secondo gli esperti, chi si vaccinerà non potrà ammalarsi, ma potrà in ogni caso infettarsi e trasmettere l’infezione.
Il vaccino non esimerà dall’utilizzo dei DPI soprattutto nelle fasi iniziali della vaccinazione dove solo una piccola parte della popolazione avrà accesso ai farmaci.
Ci vorranno infatti mesi per vaccinare tutta la popolazione e servirà quindi un’organizzazione da parte delle istituzioni.
Chi si vaccina dovrà avere senso di responsabilità collettiva e per proteggere chi non si è ancora potuto immunizzare dovrà continuare con tutte le precauzioni.
Riccardo Thomas
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