Per avere tutte le informazioni necessarie sulla propria salute, comprese sul Covid-19, adolescenti e anziani saranno dotati di bracciali salvavita con microchip, il cui nome sarà Aidme, distribuito dal comune Casarza Ligure.
Non era mai accaduto che direttamente un Comune distribuisse un dispositivo del genere. Si è deciso che i ragazzi dagli 11 ai 18 anni e le persone over 60 possano avere la possibilità di contenere in un bracciale salvavita per la propria sicurezza in caso di infortunio, incidente, malore o perdita di coscienza, tutte le informazioni in merito alla propria salute e al Covid che l’utente riterrà di inserirvi.
Il sindaco Giovanni Stagnaro ha dichiarato che questo dispositivo è un fondamentale e si spera necessario i tratta di un importante strumento di sicurezza sanitaria e di protezione civile per tutte quelle persone che decideranno di farne uso e quindi di averlo sempre al proprio polso. All’interno del bracciale salvavita, ognuno potrà inserire liberamente le proprie informazioni sanitarie in modo che qualora ce ne dovesse essere il bisogno, soccorritori e personale medico potranno intervenire con maggiore sicurezza e tempestività.
Grazie alla funzione Nfc, la stessa utilizzata per le carte di credito, sarà garantita la massima sicurezza per la privacy, in quanto i dati contenuti nel chip dei bracciali salvavita potranno essere conosciuti solo e soltanto mettendosi a contatto uno smartphone, che leggerà i dati. Non si dovranno scaricare applicazioni e non allo stesso tempo non ci sarà alcun tracciamento. Per il servizio sarà utilizzato il fondo Covid messo a disposizione dal governo e sarà disponibile una volta perfezionato l’acquisto.
Il Sindaco ha concluso spiegando che sarà consegnato direttamente a tutti gli studenti della scuola secondaria di primo grado presso l’istituto De Andrè, anche a quelli provenienti da altri Comuni, mentre per gli altri soggetti la distribuzione avverrà con modalità diverse, con ritiro presso gli uffici comunali.
Stefano Sermonti