Il Trentino Alto Adige ha deciso di bruciare i tempi, per cui entra nella Fase 3. Il Consiglio provinciale di Bolzano, riunito in seduta notturna, ha deciso di riaprire immediatamente i negozi. Lunedì prossimo riapriranno parrucchieri, bar, ristoranti e musei. La decisione è stata presa a larga maggioranza con 28 voti positivi, 1 no e 6 astensioni.
Le Istituzioni hanno specificato che ovviamente andranno prese tutte le misure per tutelare la salute e impedire il contagio. Si dovrà quindi mantenere il distanziamento, utilizzare gli strumenti di protezione, evitare gli assembramenti.
La provincia di Bolzano ha preso queste decisioni perché ritiene di averne competenza grazie alla sua autonomia. Non ha quindi deliberato per le materie in cui non ha competenza come gli spostamenti verso le altre zone del Paese, le lezioni scolastiche e universitarie, le manifestazioni sportive: tutti ambiti per cui prevale la legge nazionale. Autonomia all’insegna della sicurezza sono le parole chiave del Trentino.
La scelta è dovuta anche al basso numero di contagi e morti registrato negli ultimi giorni. La Provincia istituirà una commissione di esperti per valutare l’andamento del contagio. In base a quanto accadrà nelle prossime settimane gli esperti decideranno come proseguire. Eventualmente si chiuderà di nuovo tutto.
Dal 25 maggio riapriranno anche le strutture ricettive e gli impianti a fune. Il Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia ha dichiarato che impugnerà la delibera.
Francesca Romanin